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Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte

Titolo: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
Autore: Mark Haddon
Voto: 3/5

                       RECENSIONE

In questi giorni ho finito di leggere "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte". Il libro trovato casualmente ad un mercatino dell'usato mi ha subito attirato e ho deciso di acquistarlo. So che molti di voi già l'avevano acquistato e letto, così incuriosita, l'ho preso anch'io. 
Parto subito dicendo che mi aspettavo molto di più, infatti il mio voto è stato di 3 stelle su 5.
Vi lascio qui sotto una breve trama.

Christopher, 15 anni soffre della sindrome di Asperger, una forma di autismo. Ha un rapporto molto problematico con il mondo. Capisce tutto di matematica e pochissimo degli essere umani.
Odia il giallo e il marrone, ama il rosso e detesta essere toccato. Non mangia se i cibi diversi entrano in contatto l'uno con l'altro, si arrabbia se i mobili di casa vengono spostati, non riesce a interpretare l'espressione del viso degli altri, non sorride mai. 
Christopher non è mai andato più in là del negozio dietro l'angolo, ma quando scopre il cadavere di Wellington, il cane della vicina trafitto da un forcone, capisce di trovarsi davanti a uno di quei misteri che il suo eroe, Sherlock Holmes, era così bravo a risolvere. 
E inizia così un viaggio straordinario che gli cambierà la vita. 


Inizialmente mi aveva colpito perché il protagonista era affetto da una forma di autismo e mi sentivo vicina a quest'ultimo. 
La storia molto semplice, banale per i miei gusti. I capitoli sono corti e spesso si parla di cose inutili come una formula matematica che non ha alcun senso con la storia. 
Anche il linguaggio semplice, scorrevole. Un libro che si può leggere in 2 giorni.
A me sinceramente non ha fatto impazzire perché mi aspettavo una storia molto più strutturata.
Lo potrei consigliare a chi vuole leggere qualcosa di molto leggero. 


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