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Recensione "La ragazza del treno"

Titolo: La ragazza del treno
Autore: Paula Hawkins
Voto: 5/5
                       RECENSIONE:

Rachel Watson, 32 anni è una donna di Londra con seri problemi di alcolismo, causati dal fatto che non riesce ad accettare la fine del suo matrimonio, soprattutto in vista del nuovo matrimonio tra l'ex marito Tom ed Anna, sua amante già da prima che si lasciassero. Frutto del loro matrimonio sarà, inoltre, la nascita di una bambina. A causa del suo alcolismo è stata da poco licenziata, ciò nonostante continua a prendere il treno ogni mattina, fingendo di andare al lavoro per salvare le apparenze con la sua coinquilina. Durante i suoi quotidiani viaggi in treno, per sfuggire dalla solitudine, osserva la vita delle persone attraverso il finestrino. La sua attenzione si è focalizzata su una coppia, a cui ha dato i nomi fittizi di Jess e Jason, che idealizza come la "coppia perfetta". In realtà si chiamano Megan e Scott Hipwell e la loro esistenza non è così perfetta come sembra. Un giorno Rachel vede dal finestrino Megan con un altro uomo e pochi giorni dopo la donna scompare nel nulla.
Rachel passava ogni giorno davanti alla casa di Megan e Scott,vicino anche alla casa del suo ex marito e la nuova moglie infastidita da quella presenza volle denunciarla. L'ex marito si occupò del fatto che Rachel non infastidisse la sua nuova famiglia. Dopo la scomparsa di Megan,la protagonista volle andare a parlare con Scott e fingersi amica di Megan. Il marito disperato cercava in tutti i modi di cercare una soluzione e scoprire chi fosse stato a rapire la moglie. Rachel lo aiutò molto,anche perchè lui fu stato accusato dell'omicidio di Megan. Quando in realtà non fu così.
Un giorno Rachel andò a casa dell'ex marito, che si presentò molto violento e si scoprì la verità.  Era stato Tom ad uccidere Megan e a far sparire il corpo.
Un finale da brivido. Un colpo di scena inaspettato. Un thriller molto avvincente.
Consigliato: assolutamente Si.

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