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Il bambino con i petali in tasca

Titolo: Il bambino con i petali in tasca.
Autore: Anosh Irani.
Voto: 3/5


RECENSIONE:

Buongiorno a tutti cari lettori! Qualche giorno fa ho finito di leggere "Il bambino con I petali in tasca", libro acquistato al mercatino dell'usato e in ottime condizioni.
Non sapevo di cosa parlasse, ma il titolo mi attirava un sacco e cosí ho deciso di comprarlo.
L'ho iniziato a leggere verso la seconda settimana di febbraio e devo dire che é carino come libro.
Vi faccio prima un breve riassunto della storia.

Chamdi é un bambino abbastanza piccolo che vive in un orfanotrofio. Era molto legato a questo posto e sopratutto era molto legato alle donne che ci lavoravano dentro. Purtroppo venne lasciato li da appena nato dal padre.
Nessuno gli disse chi fossero i suoi genitori.
Un giorno la proprietaria dell'orfanotrofio riceve una chiamata nella quale le dissero che l'orfanotrofio doveva essere abbandonato. Cosí Chamdi decise una notte di scappare.
Si ritrovó in mezzo alla strada, senza cibo, né acqua per diversi giorni.
Incontró poi una ragazza Guddi, piú o meno della sua stessa età e il fratello Sumdi che decisero di portarlo con loro. Chamdi si ritrovò in un batter d'occhio all'interno di una banda di ragazzi che lavoravano per un capo molto severo. Inizió cosí a chiedere elemosina come tutti i ragazzi del gruppo, ma la sua missione era quella di rubare dei soldi nel tempio per aiutare i due ragazzi conosciuti per poter scappare da li' e dalla guerra. 
Ma questo non fu possibile perché il giorno in cui decisero che Chamdi dovette rubare, avvenne un'esplosione e ci furono molti morti. Tra cui il suo amico Sumdi, fratello di Guddi. 
Chamdi riesce a salvarsi da questa grande esplosione e volle cosí aiutare Guddi, alla quale era molto legato.
Il titolo "il bambino con I petali in tasca" si riferisce al fatto che il protagonista, prima di scappare dall'orfanotrofio, mise in tasca dei petali di una pianta che era davanti all'orfanotrofio e che Chamdi osservava sempre per rilassarsi. 

Il libro é molto carino. La storia molto scorrevole. 
Mi e' piaciuto.
Devo sopratutto dire che la lettura émolto leggera e semplice, da leggere magari quando si vuole qualcosa di leggero. 
Si legge benissimo anche in 3 giorni.
Chamdi é un ragazzino molto coragiosso poiche' ha affrontato molto tempo per strada,senza nessuno. Apprezzo il suo modo di affrontare la cosa, spesso é molto meglio allontanarsi dai problemi.
D'altronde sapere che un bambino cosí piccolo ha passato del tempo da solo, senza genitori, per strada e' impressionante. Ma si sa che in molti paesi questo succede spesso.
I bambini si ritrovano, durante una guerra senza casa, a girare per strada e a chiedere elemosina o a rubare per comprarsi da mangiare.

Spero che questa breve recensione vi abbia fatto piacere! Ci vediamo presto con un'altra recensione di un libro molto importante "Novecento" di Alessandro Baricco. 
Continuatemi a seguire qui sul blog e sulla pagina Instagram. 
Buon pomeriggio lettori.





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