Passa ai contenuti principali

Recensione " L'ombra del vento."

Titolo: L'ombra del vento
Autore: Carlos Ruiz Zafon. 
Voto: 4/5 

RECENSIONE:

Buon giovedi lettori! Ho finito settimana scorsa di leggere "L'ombra del vento" e volevo parlarvene in prima persona.
Prima di tutto mi e' stato consigliato da molte persone e tutti dicevano che fosse bello. 
Lo vedevo sempre in libreria ed ero sempre titubante se acquistarlo oppure no.
Mi ispirava ma fino a un certo punto poiche' avevo paura fosse un libro pesante. 
Decisi cosi' di acquistarlo dopo un bel po' e di leggerlo appunto all'inizio di febbraio. 
Vi faccio prima un breve riassunto della storia.

Era il 1945 quando il proprietario di un negozio di libri porta il figlio Daniel in un luogo sconosciuto, La biblioteca dei libri perduti. Qui il ragazzo,ancora minorenne,fu immerso in stanze stracolme di libri e ne dovette scegliere uno. Dopo piu' di un'ora vide un libro intitolato L'ombra del vento e decise di prenderlo. 
Il padre gli disse che quel libro, una volrta preso,sarebbe diventato suo per sempre.
Cosi' il ragazzo inizio' subito a leggerlo e si rese conto che la storia assomigliava molto alla sua.
Volle avere informazioni su questo autore misterioso di nome Julian Carax. 
Daniel fece molte ricerche, chiese a diverse librerie dei suoi libri, ma nessuno li aveva. 
Il ragazzo non si arrese e, grazie all'amico e collega Fermin, andarono a fondo fino a scoprire la verita' identita' di Carax e il suo passato.

Un romanzo molto avvincente, pieno di misteri che vengono fuori pian piano fino ad arrivare alla verita'. 
Il linguaggio e' ottimo e si legge anche molto velocemente. 
La storia viene narrata perfettamente con i minimi dettagli,spiegando bene I luoghi e I vari personaggi che si presentavano all'interno.
Sinceramente mi aspettavo un libro piu' pesante,come ho detto all'inizio, invece nonostante tutto mi e' sembrato abbastanza scorrevole da leggere. 
Mi e' piaciuto un sacco, sopratutto il legame invisibile che c'e' tra Daniel e Julian Carax. I due non sapevano di essere legati da qualcosa che li accomunava. 
Lo definisco come un romanzo misterioso,pieno di cose da scoprire. 
Il finale non e' tragico, ma tranquillo e carino. 
Se lo consiglio? si assolutamente.

Commenti

  1. Ciao, ho scoperto il tuo blog tramite instagram, ti seguivo li e non qui...adesso sono diventata una lettrice fissa. Spero passerai a ricambiare Se fosse per sempre
    Un bacio ale

    RispondiElimina
  2. Ciao Giulia! ho letto questo libro e mi è piaciuto davvero moltissimo, infatti ho letto tutta la serie :-)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Ricordati di guardare la luna

Titolo:  Ricordati di guardare la luna. Autore:  Nicholas Sparks Voto:   4.5/5 RECENSIONE Buongiorno a tutti carissimi lettori. Come state? So di non essere sempre attiva qui sul blog, ma da adesso in poi cercherò di scrivere molto di più. Inoltre potete trovare le recensioni anche sul mio profilo instagram nelle stories in evidenza. Partiamo subito con questa nuovissima recensione.  Come avrete già visto dal titolo si parla di un libro di Nicholas Sparks, autore tanto amato da me e da tantissimi altri. Dell'autore ho letto anche l'ultima canzone e tre settimane e un mondo. Piaciuti entrambi. Anche questo l'ho apprezzato. Vi lascio prima un breve riassunto della storia, così per chi non l'avesse letto, si fa un'idea generale. John e Savannah si conoscono su una spiaggia di Wilmington, North carolina. Lei è una studentessa esuberante e idealista in vacanza, lui un soldato ribelle e solitario in licenza. Non hanno niente in comune, eppure si innamorano a prima

Oceano mare

Titolo: oceano mare Autore: Alessandro Baricco Voto: 4/5 RECENSIONE: Il luogo principale in cui si svolge la vicenda è la Locanda Almayer, che Baricco prende in prestito dallo scrittore Joseph Conrad e nella quale tutti i personaggi convergono, ognuno con il proprio passato ed i propri timori. Il tema del mare, con il suo valore magico, taumaturgico, ma anche terribile, viene analizzato sotto molteplici sfaccettature attraverso la storia dei singoli personaggi: dalla giovane Elisewin, malata di ipersensibilità e che ha paura di tutto e di tutti, al professor Bartleboom e i suoi studi sui limiti, fino al pittore Plasson, che cerca gli occhi del mare e che per dipingerlo usa esclusivamente l'acqua marina, raffigurando vedute oceaniche su tele che restano ostinatamente bianche. Fra di loro una bellissima donna, Madame Deverià, mandata in quel luogo dal marito perché "guarisca" dalla malattia dell'adulterio, e Padre Pluche, un sacerdote che accompagna Elisewin nel suo

Il bambino con i petali in tasca

Titolo: Il bambino con i petali in tasca. Autore: Anosh Irani. Voto: 3/5 RECENSIONE: Buongiorno a tutti cari lettori! Qualche giorno fa ho finito di leggere "Il bambino con I petali in tasca", libro acquistato al mercatino dell'usato e in ottime condizioni. Non sapevo di cosa parlasse, ma il titolo mi attirava un sacco e cosí ho deciso di comprarlo. L'ho iniziato a leggere verso la seconda settimana di febbraio e devo dire che é carino come libro. Vi faccio prima un breve riassunto della storia. Chamdi é un bambino abbastanza piccolo che vive in un orfanotrofio. Era molto legato a questo posto e sopratutto era molto legato alle donne che ci lavoravano dentro. Purtroppo venne lasciato li da appena nato dal padre. Nessuno gli disse chi fossero i suoi genitori. Un giorno la proprietaria dell'orfanotrofio riceve una chiamata nella quale le dissero che l'orfanotrofio doveva essere abbandonato. Cosí Chamdi decise una notte di scappare. Si