Titolo: Diphylleia - Il ricordo.
Autore: Valentina Bonci
Voto: 4/5
RECENSIONE:
Buongiorno cari lettori, come state? Volevo essere molto più attiva sul blog, ma ultimamente non riesco proprio. Sono molto impegnata con i vari progetti di Croce Rossa e con lo studio. Comunque oggi voglio parlarvi di un libro molto bello "Diphylleia" di un'autrice emergente. Mi ha chiesto se, gentilmente, volessi leggere il suo libro. Quando mi ha mandato la trama ho subito pensato "Lo voglio leggere ora". Infatti il 30 maggio l'ho iniziato. Vi faccio un breve riassunto.
La protagonista è Aiyana, la cui vita è andata in frantumi, non ricorda più niente. Eppure qualcosa la spinge a partire, a cercare, a sperare. Un nome, questa la sua unica salvezza. Un nome che sente pronunciare e a cui non sa resistere. Un nome che sente echeggiare nella sua mente, intrufolarsi nel suo cuore. L'amore è come l'aria e se ne va in giro e avvolge chi gli pare, senza preoccuparsi delle conseguenze. Come l'aria, ti manca e la desideri. Aiyana ha spezzato i fili dei suoi ricordi, non ricorda più nulla, e forse è meglio così. È una storia misteriosa, di crescita, di ricerca del proprio passato. Ma è anche una storia di dolore, negazione, non accettazione.
Parto dicendo che non mi aspettavo una storia del genere. Emozionante, coinvolgente, legata ai sentimenti. Aiyana è in coma e, quando si sveglia, non si ricorda più nulla. Ma la nonna cerca di raccontarle tutta la sua vita e Aiyana capisce che è legata a una persona, Selene. Erano fidanzate e vivevano insieme, prima dell'incidente. La storia è molto coinvolgente, piena di particolari, ma sopratutto ricca di amore. L'autrice vuole far capire al lettore che per il proprio amore si deve lottare, sempre, contro tutti e tutto. Che se è lui o lei l'amore della vostra vita, dovete andarvelo a prendere. Bisogna lottare in amore, perché non è certo un sentimento semplice. Inoltre fa anche molto riflettere perché si vede la storia di due ragazze omosessuali e, tutti, sappiamo quanto sia difficile per loro in questa società essere apprezzati. Non solo dalla società, ma anche dalla famiglia. Ma io mi chiedo perché un genitore non dovrebbe accettare l'omosessualità del figlio o della figlia? I genitori sono i primi che ci insegnano che cos'è l'amore, ma poi quando si toccano i loro figli non lo accettano. Su questo mondo siamo tutti diversi, non possiamo essere tutti uguali e amare per forza una persona del sesso opposto perché è così. Siamo diversi ed è per questo che una persona,diversa da noi, può provare attrazione verso una persona dello stesso sesso. Io lotto per gli omosessuali. Lotto perché non c'è una forma sbagliata di amore. L'amore è percepibile in ogni forma, in ogni razza, in ogni sesso. Ma so quanto sia difficile combattere in questa società. Colei che dovrebbe riuscire a far star bene tutti, quando in realtà discrimina le persone. Dove viviamo? Perché non potete aprire un po' di più la mente e cercate di capire?
L'amore non ha sesso e nessun prezzo pagherà. L'amore è bellissimo in ogni forma. Voglio dire a tutte quelle persone omosessuali che leggeranno questo post che non dovete farvi abbattere dai pregiudizi, dai commenti negativi e schifati delle persone. Solo voi e chi ha amato davvero sa cosa vuol dire 'amare' e essere innamorati. Lottate, non arrendetevi, non lasciatevi scappare la persona che avete al vostro fianco. Sarà difficile farsi rispettare in questa società che non vuole attribuire nessun diritto, ma voi non mollate. L'amore è bello, l'amore esiste, l'amore è sia maschio che femmina, l'amore dovrebbe riuscire a combattere tutto questo odio. Io sono con voi, io vi rispetto, io vi voglio bene così come siete. Perché nessuno deve permettersi di giudicare i sentimenti di una persona. Tenetevi stretto l'amore che sta al vostro fianco e combattete.
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