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L'analfabeta che sapeva contare

Titolo: l’analfabeta che sapeva contare
Autore: Jonas Jonasson
Voto: 4.5/5

RECENSIONE: un’avventura straordinaria e scoppietante, colma di colpi di scena; un libro divertente e intelligente allo stesso tempo.
I protagonisti principali sono 4 ragazzi: Nombeko, una ragazza sudafricana, Holger 1 e Holger 2 gemelli e Celestine. Sono tutti legati da un unico segreto che sta dentro ad una cassa: una bomba atomica di 3 megatoni, costruita per errore.
Nombeko e Holger 2 sono i protagonisti più riflessivi e meno impulsivi, rispetto agli altri 2 personaggi. Nombeko è una ragazza africana e viene screditata per la sua razza e tutti pensano sia ignorante (appunto dandole dell’analfabeta) in realtà lei è molto intelligente e sa compiere a mente anche calcoli matematici difficilissimi. Holger 2 affranto da tutto ciò che ha dovuto subire nella sua vita insieme al fratello gemello, è un ragazzo con la testa sulle spalle. Trova sempre una soluzione a tutto in modo genuino e intelligente. A differenza sua però Holger 1 è un patito della politica e vuole fare fuori il Re in questione. Un ragazzo infantile, senza responsabilità e che combina sempre guai. Così come la sua fidanzata Celestine.

La storia è raccontata bene, si parte dalla prigionia di Nombeko fino ad arrivare alla fine della sua vita. Una storia molto dettagliata, interessante e che attira molto l’attenzione del lettore in quanto ci sono sempre dei colpi di scena. Un libro che vuole racchiudere alcuni pregiudizi verso le ragazze e i ragazzi sudafricani, ma che riesce a far capire come si può affrontare appunto il pregiudizio. Non è questione di razza, se una persona è intelligente lo è, a prescindere da dove sia nata.

Tutta la storia oltre che basarsi sulla storia dei 4 personaggi, gira anche intorno al loro segreto: la bomba di 4 megatoni. Un segreto che viene tenuto nascosto per molti anni, ma che poi grazie all’ingenuità di Holger 1 e Celestine esce fuori.

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