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Recensione "Esco a fare due passi"


Titolo: Esco a fare due passi.
Autore: Fabio volo
Voto: 4/5 

RECENSIONE: 

Qualche settimana fa ho finito di leggere questo libro molto leggero e scorrevole. 
Devo dire che Fabio Volo mi è sempre piaciuto sia come scrittore che come persona e infatti ho quasi tutti i suoi libri. 
Il protagonista ventottenne non vuole crescere e ha paura di ogni incarico di responsabilità che gli viene offerto nella vita. Vive da solo, racconta scene di vita vissuta reali e storie d'amore al limite dell'immaginabile. All'inizio del libro, il protagonista decide di scrivere a se stesso una lettera in cui si racconta, immaginando di riceverla 5 anni dopo. In questa lettera racconta di come si sente in quel momento, come si trova nei confronti del mondo e delle persone che lo circondano: donne, colleghi di lavoro, la sua famiglia.
Nico cerca di trovare delle risposte a quelle mille domande che si pone senza peró trovare delle vere e proprie risposte. Si pensa che Nico sia bloccato dalla Sindrome di Peter pan, cioé quella sindrome in cui si ha paura di crescere e di affrontare situazioni nuove. 
Infatti da come scrive questa lettera si capisce benissimo che egli ha paura di affrontare la vita.
É vero che la vita é difficile e dura, ma bisogna affrontarla; d'altronde la vita ci riserba anche qualcosa di bello. Quindi nel caso in cui ci trovassimo di fronte a una situazione spiacevole o davanti a un ostacolo non bisogna mai arrendersi o dire "NO non ce la faccio" perche questa frase non é lecita. Nel percorso della vita si hanno periodi bui, persone che non credono in te e cercano in tutti i modi di abbatterti. Io penso proprio che la vita é una sola e va vissuta al meglio. Fare tutto ció che crediamo giusto, rischiare, buttarsi in situazioni difficili, dire "ti amo" alla persona che ci piace. Poi bisogna amare, amare con tutto il cuore. Amare gli amici, la vita, il divertimento, un ragazzo, un tramonto, un abbraccio. Fate tutto ció che vi rende felice e liberi. La vita é una sola e va vissuta al meglio. 
Io penso che bisogna VIVERE. 
Mai farsi abbattere da persone che non credono in voi, mai dire "non ce la faccio" , mai pensare di voler mollare qualcosa solo perché é difficile. Se volete una cosa andate a prenderla, correte e andate a prenderla, andate a baciare la vostra ragazza. Amate, abbracciate, sorridete. 
Ma sopratutto non smettete mai di credere ai vostri sogni; se non riuscite subito a realizzarli, aspettate, non arrendetevi, combattete per i vostri sogni. Fate vedere chi siete e fin dove potete arrivare. Se avete un sogno siete rari e sono sicura che tutti voi avete almeno un sogno nel cassetto e per questo vi dico che siete magici.  

Commenti

  1. Ciao, qualcuno parla male di Fabio Volo, non è il mio scrittore preferito, trovo anche io tutti i suoi libri molto simili tra loro, ma mi piace leggerlo, è scorrevole e leggero. Volevo iscrivermi tra i tuoi lettori fissi ma non trovo la finestrella. Passa da me, mi farebbe piacere Ecco il mio
    www...wednesday
    Ti aspetto,un bacio
    Ale

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